“Il terroir è l’insieme di quegli elementi naturali e culturali che rendono unico un vino.”
L’Alto Adige deve la sua unicità a un’armoniosa unione di opposti, dove nord e sud e area germanofona e italofona si fondono in un tutt’uno, tra montagne imbiancate e fertili vallate, in un’area climatica senza eguali al crocevia tra il Mar Mediterraneo e le Alpi. È qui che prende forma un avvincente microcosmo, che a sua volta dà vita a nettari pieni di carattere. Nella parte meridionale della provincia, a circa 10 km da Bolzano, si estende il territorio dell’Oltradige con il Comune di Appiano sulla Strada del Vino, la più grande area continua coltivata a vite dell’Alto Adige, mentre sullo sfondo si dipana un suggestivo paesaggio collinare dell’ultima era glaciale, costellato di pittoresche località.
Uno dei paesini a vocazione vinicola più noti e antichi dell’Alto Adige è Cornaiano sulla Strada del Vino, ai cui margini sorge la piccola località di Colterenzio, anch’essa plasmata da un’ancestrale tradizione vinicola. Già nel 1200 circa, i poderi e i vini di quest’area erano menzionati con la dicitura “vinum schrechpuhlensis”. Colterenzio ha dato il nome anche alla nostra cantina: i soci fondatori, infatti, erano tutti originari di questo borgo.